Παλίνουρος, Palinurus, Palinuro
Il nome Palinuro deriva molto probabilmente dal greco antico e significa “e di nuovo il vento”, in quanto gli improvvisi cambi di vento rendevano difficile alle navi greche il superamento del Capo. Intorno agli speroni rocciosi di Capo Palinuro si aprono grotte, insenature, scogliere e spiagge dalla bellezza straordinaria. Le grotte hanno caratteristiche peculiari: ossa fossili, colorazioni particolari della roccia, gas sulfureo e un azzurro intenso determinato dalla luce che penetra all’interno della cavità attraverso un sifone marino.
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Un territorio dall’animo classico e di natura selvaggia
I dintorni di Palinuro sono altrettanto affascinanti. Il Parco nazionale del Cilento e del Vallo di Diano è ricco di borghi medievali e di luoghi incantevoli immersi in scenari naturali incontaminati, come l’oasi del WWF a Morigerati oppure l’imponente Monte Bulgheria. A poca distanza da Palinuro si trovano anche la valle dei templi di Paestum, il sito archeologico dell’antica Elea (Velia), la Certosa di San Lorenzo a Padula e le grotte preistoriche di Pertosa-Auletta.
In bici è tutto più bello
Un ottimo modo per scoprire le bellezze della terra cilentana è montare in sella alla bici e avventurarsi lungo i percorsi.